La vita in Comune mi è proprio difficile !

Ipotizziamo – con non poca presunzione – che io  sia stato chiamato (costretto!) a servire il Signore alla maniera di Giona … A vestire i suoi panni  … per poi ritrovarmi  completamente nudo  e seccato al sole come un baccalà !

La Liturgia del Giorno del 21 febbraio 2024 presenta questa pagina dal “libricino di Giona” (Giona che vuol dire ‘colomba’ – come ricorda il caro don Sandro – non ‘serpente’)

Gio 3,1-10

In quel tempo, fu rivolta a Giona questa parola del Signore: «Àlzati, va’ a Nìnive, la grande città, e annuncia loro quanto ti dico». Giona si alzò e andò a Nìnive secondo la parola del Signore.
Nìnive era una città molto grande, larga tre giornate di cammino.

Giona cominciò a percorrere la città per un giorno di cammino e predicava: «Ancora quaranta giorni e Nìnive sarà distrutta».

I cittadini di Nìnive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, grandi e piccoli. Giunta la notizia fino al re di Nìnive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla cenere.

Per ordine del re e dei suoi grandi fu poi proclamato a Nìnive questo decreto: «Uomini e animali, armenti e greggi non gustino nulla, non pascolino, non bevano acqua. Uomini e animali si coprano di sacco e Dio sia invocato con tutte le forze; ognuno si converta dalla sua condotta malvagia e dalla violenza che è nelle sue mani. Chi sa che Dio non cambi, si ravveda, deponga il suo ardente sdegno e noi non abbiamo a perire!».

Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece.

Parola di Dio.

Se fossi costretto, sempre per ipotesi, a dire agli abitanti del mio Comune  compreso fra le Città di Udine e Palmanova: «Ancora quaranta giorni e Pavia sarà distrutta». Cosa succederebbe ?

Immaginiamo che Dio sia sempre misericordioso

Dopo che Dio ha usato misericordia per i  “paviìti”, G. è rancoroso.  Con tutti quelli del Comune è proprio cattivo  !

Si lamenta con Dio, perché (uomini e donne, a lui) simili li ha persi :  “Non ce la faccio più! Voglio morire! È meglio se muoio!”

E Dio, che sempre risponde e corrisponde, gli dice più o meno così: “Tu volevi che il ricino continuasse a farti ombra. E non ti sembra giusto che io faccia continuare a vivere tutti gli abitanti di Pavia di Udine e Città?

I bambini non sono tanti ma sono gran parte ciellini  … ( domani 22 febbraio è “san Luigi Giussani” … e in qualche modo – anche bestemmiando tacendo – i suoi figli portano avanti il nome del ‘Figlio’ e credono di poter vedere il Padre… ).

Quanto agli animali, alle specie che hanno contribuito ad estinguere … ne parliamo un’ altra volta !“

Morale:

Dio ci chiede  di non essere cattivi e duri con quelli che hanno sbagliato.

Se le persone che hanno sbagliato si pentono, chiedono perdono, allora bisogna essere contenti di perdonarli e accoglierli.

E se quelli della “Comune liberazione ” si sentissero  ancora i ‘primi’,  gli unici giusti e mai necessitati a chiedere perdono ad alcuno ?

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Esercizi spirituali. Pazienza …

Aggiungo qualche vecchio articolo. In ordine cronologico. Dal mare di Barbana … ai monti del Tarvisiano. Un “compendio di universo”  slabbrato fra soci :

https://giannidilena.altervista.org/mare-di-stelle-conciliamo/

https://giannidilena.altervista.org/pasqua-nostra-nostra-di-chi/

https://giannidilena.altervista.org/sfera-di-cristallo-basta-dire/

https://giannidilena.altervista.org/sacrificio-di-pietro/

https://giannidilena.altervista.org/cambio-di-passo/

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Un paio di spiccioli sul palmo della mano. Aperta o chiusa a rapina ?Alla estrema  sinistra della prima foto di sotto sta Adriano (della nostra “Classe”) il fratello defunto di Rina, Luigina, … Roberta. La sorella Antonietta è partita  anzitempo. L’ avrà ritrovata ?

Si appoggia  a Flavio Adriana. Fra i due Adriani  scomparsi, Sandro, fratello gemello di Sandra, che ha perso Marika, la figlia e il genero nel brutto incidente di moto …

Per la verità, non me, impegnato com’ ero  a scattare le foto ricordo con la Rolleiflex. Una  macchina fotografica della scuola ( all’ Istituto d’Arte , Fotografia era materia di studio) che, per l’ occasione, me l’aveva prestata. Oppure si trattava della Zenith del Parroco. Non ricordo ! (Beppino, mi stava guardando perplesso  coi begli occhi o si rimirava riflesso dal vetro ottico ?)

L’escursione, un premio. Una forma di retribuzione al nostro impegno comune durante la sagra della seconda Domenica di Settembre . Il “PERDON”,   della Madonna !

Ma fu di fatto una “democratica estorsione” durante un’ assemblea convocata dentro la Sala Parrocchiale che fu, fra chiesa, campanile, casa canonica e strada. (Fuor di carità, niente si fa “a  gratis” !!!)

Niente si fa a gratis . Nemmeno suonare al funerale della mamma di Franca e Margherita quando i capi della chiesa di Lauzacco sono connotati ed esclusivi. Un bel guaio quando alcuni uomini montati ad un livello più alto di altri, imperano dentro e fuori le aule liturgiche, sale convegni, … e parlamenti !

Villiche e villici di pianura, in comune avevamo l’atteggiamento superbo e gli indumenti inadeguati.

Vestiti al sole sopra la neve come fossimo angeli con il cappotto e con la giacchetta alla Messa di Mezzanotte a Natale.

Cristina, perfetta, aveva gli sci e sportiva montura, ma reggeva le racchette Flavio … (un peso inutile!) Perché caricare sugli altri ?

(Nella “casa dei ricordi” c’è anche il futuro di Cristina. E Giovanni. Faranno tesoro del consiglio un poco idiota di mantenere la parte ruderale per esaltare il nuovo ?

Da medica, due giorni fa, a reiterati lai – avevo comuni dolori alla schiena – mi rimproverava : “… se non ti vuoi curare !”

Forse che non posso ? Ai “Farmacisti” ho pagato oltre che per la “Previdenza anche per  l’Assistenza”. Ma è necessario mi vengano riconosciute ! Preferisco non pensarci …)

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Alla escursione sulle nevi di Sappada, quindi, ci accompagnavano i vecchi, Giovanni e Luigi. Rispettivamente, il Bortolossi e il Bosco stesso. (Il papà del mio omonimo Gianni. Il fratello della zia Anna)

Ancora sotto Adriana in dolce espressione. E Gabriella. Insidiavano le fanciulle il defunto Nanni col superstite Guerrino ?

Han cominciato ben presto i due bambini per imparare a imbastire Francesco !

Alcune coppie si sono formate spontaneamente. Altre sono state attivate … Opera – involontaria – di qualcuno  come fosse un catalizzatore biologico, ha “attivato” togliendo altrui inibizioni e resistenze. Un enzima fra i reagenti, dentro le reazioni biologiche, ma senza dover necessariamente metterci il …dito !

BASTA !

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Copio e incollo l’ ultimissima parte del precedente scritto. Quella luce – dietro la croce – di notte, mi è parsa dubbia … 

Sono stato perciò costretto ad un giro in bici fra luoghi del nostro Comune

“FINE VIA” (Palmanova/Belvedere. Meglio: il Belvedere in fondo a Via Palmanova… in questa foto, il faro di Alessandria d’Egitto è nascosto dal campanile di Persereano. Ma di notte mostra la luce dietro la croce recente …)

La foto  (in alto) è stata scattata  davanti ad un campetto d’ angolo fra la Via Persereano e la Via Giovanni da Udine in direzione Santo Stefano Udinese.

Un signore di Città, illuminato,  che vive attorniato da cani e altre bestie selvatiche e domestiche, alla vista del segnale si è proposto di acquistare quel lembo di terra affinché possa raccogliere – in libertà – le fatte di ogni povero cane del nostro Comune.

Il signore ha parenti sepolti dentro il cimitero di Lauzacco. Vicino quindi all’ appezzamento che ha adocchiato (Ho saputo chi è l’attuale proprietario e dovrò riferire …

Avevo mire e cibo per le testuggini che ho in cura… prevedo , invece, per queste creature prossime a sant’Agostino, cambi epocali o proprio “cambi di stato”!)

Ieri (o lunedì), scendendo a Persereano di mattina, si vedevano movimenti di macchine e uomini in mezzo alla campagna

La recente visita di alti Prelati  della “Cattedra di San Pietro” a Percoto , la reliquia del Beato Pironio,  hanno sospinto: la solinga “gita di studio”si è a tratti trasformata in “pellegrinaggio”

passando pei Ronchi

L’operazione sonora, invece, a Pavia e in tutta la Diocesi, non è  riuscita alla proclamazione ufficiale del nuovo Arcivescovo  di Udine . Troppo “IMPROVVISA” la nomina. Avrà colto di sorpresa ?!

(Il protratto silenzio  delle campane – che sarebbero dovute suonare già ieri sera  per  poi proseguire tutta la notte – è un  riguardo dovuto a Monsignor Mazzocato. Si tratta di rispetto e gratitudine per il Vescovo che lascia. Un riconoscimento al grande trafficare che ha portato benessere a persone e luoghi. Ad alcuni in particolare)

Giona sarà stato rancoroso, ma non tanto cafone  e … carogna ! (Come, invece, mostra Gianni … Quanto “azzurro” in Italia … Se non s’intende e niente capisce di politica, di partiti,  potrebbe almeno stare zitto !).

Illumina la coscienza … per poter visitare la chiesa di Percoto. Da turisti. Dopo l’ evento religioso di domenica scorsa, ci sono ancora  quadri in esposizione in un luogo deputato del Comune di Pavia di Udine

Lodi mattutine

MERCOLEDI’ – I SETTIMANA DI QUARESIMA – I SETTIMANA DEL SALTERIO ( Dal Salmo 35):

È in te la sorgente della vita, *
   alla tua luce vediamo la luce.

Una statua in gesso, del secolo scorso, insolita per colori, del “Sacro cuore di Gesù” in nicchia sopra altare particolare, dedicato, dialogava col quadro, di questo secolo, della “Divina Misericordia” altrettanto o più colorata … sopra un cavalletto.  Per il soggetto e l’ argomento, si sarebbero potuti appaiare …

(ma chi sono io per dire la mia … a … a … Aspetteremo questo secolo che viene per vedere la novità devozionale !)

Se di fianco l’episodio narrato è quello di Gesù dodicenne fra i dottori del tempio …

a unificare i racconti la presenza della “colomba” sopra la testa dell’ uomo e il Crocifisso a portata di mano …

Potrebbe spiegare la presenza che non ritengo banale di quel Crocifisso … Una delle più brutte e  oscene rielaborazioni di Arrigo fra quelle che sono dentro il nostro territorio di Pavia.

Crocifisso che dopo essere Risorto, è per certi versi assai simile al truculento Bambino dipinto su cartone che tre anni fa ho regalato al nostro Arcivescovo ( quello da poche ore diventato “Emerito” per le indiscusse fatiche nel far attecchire il suo progetto “CP” in terra inaridita e corrotta. Resa insana e insidiosa da comportamenti incoerenti. Divergenti per buoni tratti dalla VIA …) con tutto l’ambaradan di doni collegati 

I significati ci sono. (Avrebbe dovuto vomitare. Non inghiottire e tacere. A quel modo !)

 Il Dio biblico è morale, non è un cinico sovrano che crea e poi abbandona a sé stessa la sua creatura. Egli non è indifferente al bene e al male e non lascia la libertà umana in un isolamento sprezzante.

Derivano, così, due conseguenze.

La prima riguarda l’azione della “grazia” divina che s’intreccia con la libertà umana, sostenendola per una scelta positiva, in un dosaggio delicatissimo, sulla cui calibratura si sono accaniti pensatori straordinari, a partire da san Paolo per procedere con Agostino, Tommaso d’Aquino, Lutero, Pascal.

C’è, poi, l’evento fondamentale della «redenzione» per cui Dio stesso, nel Figlio, assume l’umanità dall’interno, partecipando al limite della morte e incontrandosi col peccato per «redimerli».

https://www.famigliacristiana.it/blogpost/il-confine-tra-liberta-e-peccato.aspx

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I chiodi a crocifiggere sono sempre a disposizione. La “bestialità” è un tratto comune. (Pur camuffato o proprio ben  nascosto !)

( La modesta, da qualche anno tradizionale, “via Crucis” annunciata anche dal suono della campana e prevista a Lauzacco fra i soliti pochi alle 18.30 di Venerdì 23 al “Centro Giovanile Primo” non c’è stata … Sono passato un paio di volte anche fuori di chiesa. Era chiusa.

  Il luogo  dell’ ex- asilo era occupato da molte signore avanti con gli anni che non conoscevo … Non ho  chiesto lumi … Ipotizzo un mutuo da dover pagare. Dopo abbandono di quanti lo hanno voluto a forza. Le cose più utili e belle  guastate per forza !)

La luce col san Martino risultava “invertita” sulla parete .  Ma la fotografia non rende giustizia del fatto sonoro !  NON SI SENTE NIENTE !!!

Sarà colpa del  Parroco o del Vicario Generale ora ” DELEGATO AD OMNIA “∗ ?

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∗ (Ho il sospetto malevolo che il Monsignore abbia calli alle dita a forza di sopprimere immagini che, per un verso e per l’altro, a noi due riconducono  e che non si tratti di un “tic” nervoso quel continuo  umettarsi le labbra. Potrebbe essere  invece per espellere il veleno a colpi di lingua. Saliva proteica che anche consolida il pizzo che ha sotto il mento)

La facoltà di firmare tutti gli atti e le disposizioni  vigenti in Diocesi  potrebbe prolungare la guerra … Anzi sarebbe capace di aprire un nuovo fronte. Magari secessionista nelle “terre di Aquileia” dopo riorganizzazione. Staremo a vedere…

Sono quarant’anni che lo conosco…

MA QUANTO HA PATITO QUELL ‘  UOMO da quando sua mamma lo ha consegnato già mezzo  morto al Signore fino ad oggi!

Quanto subdola carogna è per farsi odiare e amare così da me  ?!

(Non esiste reciprocità. Ha imparato l’ imperturbabilità, l’ indifferenza …  Forse che gli debba chiedere ‘scusa’ ? Perdono ? )  Come il Parroco, aspetta solo questo da una pecora  superba ?!

(Per ripristinare la “terra autentica del Friuli”,”quel giardino perso“, decenni,  pur con uomini – finalmente illuminati e di carità – non basteranno. Confidiamo  nel Signore che tutto può !)

Bisogna sempre guardare  le cose  con gli occhi della FEDE … meglio, diceva Monsignor Mazzocato, durante l’annuncio ufficiale della nomina del suo successore Monsignor Riccardo Lamba:

“il sentimento principale di accoglienza e quello della FEDE che genera SPERANZA e  … CARITÀ” !

(Non soffermiamoci a cercar di capire quanto intendesse,  con la pretesa, poi,  di misurare le cose. Per carità !)

Ascoltavo dalla Radio( Spazio 103) ma potevo, qualche secondo dopo, vedere le mimiche da Telefriuli. La discrepanza non stava nel tempo

https://www.agensir.it/quotidiano/2024/2/23/papa-francesco-nomina-mons-riccardo-lamba-vescovo-di-udine/

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(Torniamo al giro d’istruzione/pellegrinaggio)

Ancora una volta – dentro la chiesa di san Martino Vescovo a Percoto – sono stato colpito dalle manierate statue lignee (dipinte a  finto marmo sopra altre originarie pitture e oro ? Si usava fare così … a ogni cambio di gusto del Vescovo!) … Se quella con la testa spaccata è il domenicano Pietro da Verona, non so ancora chi sia il papa che al triregno unisce l’attributo del libro col fuoco in cima. (Per questa ignoranza, provo vergogna . Provo ad invertirle !)

Punto caldo, in evoluzione,  in questo lembo di Comune orientale. Giochi assai pericolosi da Selvuzzis a San Mauro di Percoto. Ma la zona “bollente” è più a Nord e interessa ben altri Comuni oltre a Pavia !

Una breve sequenza a  … suggerire!  COSA ? (Siamo in Quaresima… Digiuno di parole. Ma prima di elezioni politiche,  eventuali … converrebbe il dialogo …

E, di fatto,  si susseguono rapidi i confronti… le riunioni

Non mi è dato sapere, ma vedo fermenti fra gente importante, colloqui estemporanei, di giorno e di notte, fra pochi o tanti, in ogni luogo possibile fuor di portata delle mie orecchie ! E perché mai dovrebbero informare tutti ?)

Non c’è Pasqua senza croce. E la croce è un “male comune”,  di ognuno, che va portata.  Deve portare al Risorto. Il Bene comune fuori dal comune.

La propria croce, in ragione dello sforzo che ci è consentito dalla Volontà di Dio, non va caricata sugli altri

♠ Prima di ascoltare don Sandro dall’ Oratorio della Purità, Messa trasmessa  dalla Radio Diocesana la sera, sono andato a piedi a Risano … Vedevo fumare nella notte. Come sempre.

La CO2 prodotta dal giardino verticale  durante la notte si somma all’ aria pesante. Ma tanto, presto, fra poche ore,  verrà la pioggia dal cielo ad aggiustare …  come la PAROLA.

(Speriamo solo quella !)

Se dicessi, per ipotesi, al padrone dell’acciaieria sita in altro Comune: «Ancora quaranta giorni e la Regione Friuli Venezia Giulia  sarà distrutta» Che cosa farebbe ?

(Prima di pensarci su,  forte delle autorizzazioni di “Sindaci e Presidenti che non si cambiano al modo dei Vescovi”, farebbe forse incanalare le acque della Roggia di Palma così da andare ad alimentare le Terme Longobarde  con acqua CALDINA intorno a Lovaria, sotto  la rotonda di Paparotti, sopra le tombe antiche, prima di finire nel Torrente Torre a calcinare le ghiaie e perdersi nel sottosuolo ?

Per ragioni “di sicurezza” , nonostante i pareri contrari espressi dal Consiglio di Stato, non  si è forse elevato in premura un elettrodotto aereo che non finisce più, sostenuto e benedetto  allora dalla Chiesa locale e ora visibile ad occhio nudo anche da Mosca ?)

Precaria l’intonazione di questo concerto di campane di fonderia

Precaria la posizione del grosso ramo che in queste ore  incombe, sospeso a mezz’aria sopra l’ingresso al camposanto del mio paese, Lauzacco.

Qui eravamo a Popereacco . L’albero stava di fronte a San Girolamo in Via Solitaria. VIA TUTTO !  Comprese le palme epifite che nate si erano appollaiate, ancorate  in alto nel tronco.

Cosa dite, amici Alpini,  seghiamo tutti  i cipressi del luogo ?

Quando a Pasqua  ” muore il  Signore” le campane tacciono tre giorni … in attesa

invece, in tutte le chiese dell’ Arcidiocesi,  le campane suoneranno a festa già domani  OGGI 24 febbraio 2024 a mezzogiorno

Dal libro del profeta Ezechièle
Ez 18,21-28

Così dice il Signore Dio:
«Se il malvagio si allontana da tutti i peccati che ha commesso e osserva tutte le mie leggi e agisce con giustizia e rettitudine, egli vivrà, non morirà. Nessuna delle colpe commesse sarà più ricordata, ma vivrà per la giustizia che ha praticato. Forse che io ho piacere della morte del malvagio – oracolo del Signore – o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva?

Ma se il giusto si allontana dalla giustizia e commette il male, imitando tutte le azioni abominevoli che l’empio commette, potrà egli vivere? Tutte le opere giuste da lui fatte saranno dimenticate; a causa della prevaricazione in cui è caduto e del peccato che ha commesso, egli morirà.

Voi dite: “Non è retto il modo di agire del Signore”. Ascolta dunque, casa d’Israele: Non è retta la mia condotta o piuttosto non è retta la vostra? Se il giusto si allontana dalla giustizia e commette il male e a causa di questo muore, egli muore appunto per il male che ha commesso. E se il malvagio si converte dalla sua malvagità che ha commesso e compie ciò che è retto e giusto, egli fa vivere se stesso. Ha riflettuto, si è allontanato da tutte le colpe commesse: egli certo vivrà e non morirà».

Parola di Dio.

L’  ‘arco’  non mente. L’ emozione  è di un “baleno” però sottende l’ ETERNA ALLEANZA con LUI. Che  è per tutti gli uomini e che non va rotta 

Divagazione mentale in un posto che, se andrà bene, ci vedrà tutti uniti, insieme. Almeno per un po’. In attesa … nei colombari

Che brutto scansare la ‘terra’  e restare sospesi per aria a puzzare ! La moglie del signor Giovanni che ci accompagnò a Sappada  si trova a fianco dello zio Tullio.

(Questo, morto giovane, a 15/60 anni essendo nato in quel giorno bastardo che va  sommato ogni quattro. Istrionico per tante lacrime perse compensate col bere. Che beffa, poi,  stare sopra la signora Lucia che a cento anni, il Signore, ha aggiunto un altro giorno. A confermare l’ “antichità” !)

Gli sposi Lessio – genitori di Franca e Margherita – sono tornati vicini di casa, ma separati.

(Allora, stiamo meglio noi, che siamo di fatto, separati in casa ! )

Lo Zio Tullio che ha cacciato le talpe per ricavare pellicce destinate a qualche prezioso guanto per  scaldare mani gentili che accarezzassero altri da lui. Le ha cacciate per quattro soldi … e ne avrà fatte fuori quante ?  Di certo non le ha sterminate, dopo averle sfrattate dalla loro terra !

A ragione si autodefiniva “RE CAMPANARO” . Mezz’ora, per la gioia dei sudditi 

 Come fringuello, di proposito accecato e piantato  dentro la gabbia, per il canto più struggente, anche lo zio sfogava la sua  “rabbia  repressa” tirando le corde legate ai battacchi. Serrati, intimi, alle risonanti larghe campane. Già calde e sudate dentro la cella.

Poco tempo… lunghissimo, intenso … Nelle grandi occasioni.

Una libera danza con ritmi e coreografie… come “atto d’amore” per portare la voce di Dio a scassare i cuori induriti di uomini e donne sordi  che ancora dovessero camminare sclerotici, pro forma, in processione, lì da basso e lungo le vie del paese!

Norine e Giovanin sono i bisnonni della bella Jessica. Per poco tempo mi fu allieva … Pretendevano, in quella classe di quinta di portare come argomento la “Sclerosi multipla ” all ‘ Esame di Stato …

(per “pulire i sederi dei vecchi” serve sapere anche questo !  Perciò mi ero attivato a studiare  e… constatato il deserto di fondamentali delle allieve – ché l’unico maschio Alessandro – autistico – aveva un proprio percorso con adeguato “sostegno” – mi ero impegnato a “ripassare con loro l’ argomento principale e particolare” … dove sta, ad esempio,  la mielina nel neurone … ma si ribellarono e si rifiutarono : “Questo, professore, è programma di quarta !” )

… Ho chiesto allora  al Preside che mi sollevasse dall’ incarico e, allora,  mi assegnò una classe prima. Quella fetente dei passa trenta allievi provenienti da ogni parte del mondo, che formò Odontotecnici. “Finiti” !

Più o meno incidentalmente – avevo dimenticato – proprio ieri,  ho scoperto che la bella ragazza italo-argentina che mi trascinò in Direzione sentendosi maltrattata quando insegnavo a Gemona, è diventata mamma. Ovviamente di un bellissimo bambino.

Già lo scrissi

 Quella volta lo stesso Vice Preside mi difese. Questo perché in comune con la mia versione, c’era l’ alleanza e la testimonianza concorde di colleghi docenti (Usava un formidabile  evocativo linguaggio da “caserma” … !)

So che la “bella cavallona” al suo “puledro” insegnerà a nitrire per bene. Lo ha scritto e promette che le cose che lei ha imparato le trasmetterà al proprio cucciolo …

( I figli possono essere propri o altrui. A seconda delle convenienze … Se non rispondono al saluto, di chi sono ?)

A mezzogiorno in punto, impegnato qui, mi è parso di udire qualche breve  rintocco. Forse è stato per la preghiera dell'”Angelus”. Un suono comune ma che tutto riunisce. OGNI COSA, dopo quel ‘sì ‘. Di Maria. DELLA MADONNA !

Qui, dentro il solco scavato, c’è Maria (la nipote di Luigi Bosco) con un “angelo custode” che porta la scala. Per la risalita !

FA che sia SI per un decente concerto delle campane di Ferruccio. Il genitore di Alfredo e di Beppino … gli attuali reggitori di chiesa e comune

Torniamo a noi !

Già durante un’ Udienza Generale, mercoledì 18 maggio 2011, BENEDETTO XVI  si riferiva pure alla Lettura proposta dalla Liturgia del giorno  23 febbraio 2024  e accuratamente letta prima dell’ Annuncio Ufficiale della Successione Apostolica alla Cattedra di Udine

“Il male … non può essere accettato, deve essere segnalato e distrutto attraverso la punizione: la distruzione di Sodoma aveva questa funzione.

Ma il Signore non vuole la morte del malvagio, ma che si converta e viva (cfr Ez 18,23; 33,11); il suo desiderio è sempre quello di perdonare, salvare, dare vita, trasformare il male in bene.

Ebbene, è proprio questo desiderio divino che, nella preghiera, diventa desiderio dell’uomo e si esprime attraverso le parole dell’intercessione. Con la sua supplica, Abramo sta prestando la propria voce, ma anche il proprio cuore, alla volontà divina: il desiderio di Dio è misericordia, amore e volontà di salvezza …”

Allora, non solo nel nostro Comune, ma in tutte le chiese dell’ Arcidiocesi  SCAMPANIO FESTOSO  …  “Mah!”.

https://www.telefriuli.it/cronaca/friuli-terra-autentica-arcivescovo-udine-lamba/

Sinceramente, ma col massimo riguardo, scottato dai precedenti mi metto a disposizione… (Se umilmente non so. Ma vorrei !)

Partiamo da qualcosa. Non vanto amicizia col nuovo Arcivescovo. Ma con lui ho in comune il mese e l’anno di nascita. ““Noi ragazzi del ‘ 56” , mi pare fosse una canzone … Sì , ecco. Ma facoltativa la visita e l’ascolto !

https://www.google.com/search?gs_ssp=eJzj4tFP1zcsNjAtzMswTDFg9JLOzUwvTc1RSMovPrxCoSgxPbGqKlMhBShiagYANwEOoQ&q=miguel+bos%C3%A8+ragazzi+del+56&oq=miguel+bos%C3%A8+ragazzi+del+&aqs=

Allora, “W LA CLASSE !”

Solo dal Nord Africa arriveranno gli Agricoltori per una terra troppo fertilizzata e mal irrigata ?

Ogni creatura vorrebbe vivere e continuare la propria specie insieme a tutte le altre specie del Mondo. Visibile e invisibile

la tua sposa come vite feconda … i tuoi figli come virgulti d’ ulivo …

Se non finiremo sotto, dentro una “fossa comune”, ci sarà lavoro intenso per tutti e per sempre. Per ogni creatura. Fino alla fine del Mondo. Con Lui che mai ci abbandona !

♣ Ma Cesare, come il Vescovo Riccardo, è nato a Caracas ?