cambio di passo

S’ impone un cambio di mentalità:“La Chiesa ricentri lo sguardo su Dio “… Andare, appaiati al Signore Gesù, sotto il suo “dolce giogo” consente un passo “leggero” gioioso e sicuro. Uniti al suo Spirito possiamo, senza sbandamenti fra delizie immanenti, procedere nella Vita. Ora e sempre cambio giogo

cambio mondo

cambio appunti ottobrecambio mese: OTTOBRE –  “Ai piccoli ha rivelato il Regno di Dio. Buon cammino !”

cambio nido

cambio bestiale

Cambio radicale nella vita di Francesco il ” folle di Dio”

cambio francesco

Il discorso della montagna t. mista su tavola cm 61×81

cambio mondo chiesa

Si spogliò di tutto … Lui, il Santo d’Assisi,  chiamato a “riparare la Chiesa” corrotta del suo tempo.

MAI SI SCAGLIÒ CONTRO QUALCUNO !

Dovremmo (dovrei !) imparare la sua umiltà e mitezza …

cambio colore diamante

https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2023/10/04/il-papa-via-dal-sinodo-calcoli-politici-e-scontri-ideologici-_80a9c6cf-9975-4a9c-8e3c-221187d6aee5.html

cambio nuovi cardinali

Santa Messa di papa FRANCESCO coi nuovi cardinali che faticano a stare al passo con lui… sono lenti come i vecchi !

cambio fotocamera

cambio intero

cambio pergamena

… che bella miniatura. Che bella copia … era quando ci vedevo!  (Dopo aver chiesto un preventivo al vicino negozio, proprio ieri ho ritrovato nell’ auto in abbandono un paio d’occhiali d’emergenza … hanno il merito di raddrizzare la convergenza. Da cinque anni uno degli occhi – il destro – va per le sue. Non  cieco, ma sono sempre in disequilibrio. Con me e gli altri ! Gli angeli ci sono … E, dopo i “ribelli”, nessuno di essi andrà più all’ inferno : HO UN NUOVO PAIO DI OCCHIALI. GRAZIE)

cambio frate

Che sagome ! Uno parlava agli uccelli, l’altro ai pesci. Basta cambiare Frate e cambiano i Vertebrati  di riferimento con salti di specie: un frate piccolo e uno dotto. Come faranno ad andare d’accordo ? Ma con l’ Amore di Dio. Ovvio ! (E il “carrello tricolore” per chi ha fame. Ma solo in Italia. Quanti molluschi, in quel paese, allorché manchi la mitica “pillola blu” !)

Sant’Antonio, loquace ben più di Francesco, parlò ai pesci che muti non potevano replicare, contestare il suo dire. Anzi, poiché stavano in frega in mare, davanti alla spiaggia di Rimini, quella volta fu un orgia.
cambio antonio

Né carne, né pesce… Ben altra cosa rimane del “DIVO ANTONIO” che vidi a Padova, a suo tempo. Pare muto, eppur favella !

Così racconta frate Antonio , fuor di “Sermones” (portoghese d’origine, di Lisbona, finì  a parlare un  circa padovano dopo essere stato a Gemona come Provinciale francescano):

… i se coria drio, i se stusciava l’un l’altro… femminone piene de ova ché era  loro stagion novella, ‘na promessa de nozze.

Per una (rosa), cuatro o sie mascjeti o ver pissomini colorài i se perdev’ appresso… con tuta la semenza, ché i stava nudi como Nostro Signore a li gaveva fati… e li ovi muti diventai fecondi par via de la semenza, la feminona rosa sparnigiava ogni donde a che se i tacasse da par tuto. Anca in spiagia soto l’ombrelon o soto la montura de noialtri frati co dobevimo spandere un po’ d’acua. Bastava  che fusse bagnâ in terra

… co passava un baracuda foresto o ver ‘no scualo  o altra bestia mordace e periculosa i faseva corsie … e i stava atenti  … C’ aprisse boca … sensa far dàno  … (ma lo fasseva insteso o anca di pi’ con bruta figura e sanza vergogna!)

I crodeva tuto quei poveri sievoli o ver bó’seghe. Par paura o ver par brama !

Nei secoli a seguire, l’agitazione della fauna ittica fu interpretata come risultato di una efficace Omelia del “Santo senza nome”… mentre egli predicava ben altri ‘MISTERI’. Degni di CREDO

La cerimonia, il rito, con nome differente, per gli indiscutibili vantaggi che produce, in nome di qualsiasi dio , specialmente UNO, è stata ripresa da qualche decennio. (Quando finirà la “giostra”?)

cambio anatra

A ottobre del ’22 il candido amico stava ancora dentro e fuori dal Ledra. Aspettava che arrivassi per raccontare  e ascoltare qualcosa

Una fresca poetica raffigurazione di “San Francesco che predica agli uccelli” , al naturale, aveva dipinto Remo dentro la voliera dove,  al posto di volatili nostrani come molti usavano, stava , da un lato, un fagiano dorato con la propria corte di fagianotte e uno argentato dall’ altro  con relativo harem (secondo Natura !).  Sacro e profano si scambiavano sensazioni semplici senza conflitti !
Remo fra le tante fu pescatore, per diletto.
Quasi infastidito dalle tartarughe palustri europee, un tempo assai frequenti nella zona di Aquileia, che gli mordevano le esche destinate alla cattura dei pesci, mi portò, quando ero bambino, una Emjs maschio che visse a lungo da me con un paio di femmine prima di essere reimmessa coi figli, una colonia, negli stessi luoghi d’origine … Grazie alle Leggi che “tutelano questi animali” …
Per conservarle, tenerle in vita, invece, avrei dovuto trasgredire … e continuare a tenerle in prigione nell’ orto …(“LAUDATE DEUM” Esortazione apostolica di Papa Francesco al 4 ottobre 2023)

Passeri e gigli del campo Dettaglio

Si possono cambiare gli uccelli (buoni) nei rettili (cattivi) ? Non si tratta forse di “creaturevolute dal “buon Dio” ?

cambio emjs

le “copasse” la tartaruga palustre europea. A destra l’esemplare di Remo.


La prima bici col cambio è stata grigio-argento. Insolito colore. Allora … !

Per passare dalle elementari alle medie bisognava andare da Lauzacco a Risano. Poi venne il pullman (!), raccoglieva da ogni frazione … noi giovanetti. Maschi e femmine. Ragazzi e ragazze (Gigliola e Roberta di Percoto comprese !)

Per noi, dapprincipio fu la bicicletta. Le biciclette. Tutte verniciate a fuoco, metallizzate. Blu quella di Giancarlo; Giallo/oro quella di Silvio; Rossa quella di Marco. Mi precedevano.

Quando venne la mia ora, in corriera col babbo andai prima a Udine per comprare una bicicletta  …  Doveva avere colore diverso… La grigia era in offerta …

Non ci sarebbe stata comunque possibilità d’errore: o procedevo troppo lentamente nella corsa oppure il cambio della bici, proprio, NON FUNZIONAVA. Cadeva la catena colpo su colpo ! Per stare al passo con gli amici, mi rassegnai a faticare un po’ o pedalare il doppio e  spesso … a vuoto !

(Quando lo zio Benito, degli alpini di Udine Centro propose di darmi in cambio la sua Bianchi con freni a bacchetta, trovai l’affare vantaggioso. Per la verità posso dirlo solo ora, a posteriori . Mi servì a lungo … prima di diventare ingestibile. Oggi sarà di qualche amatore ).

Ero sposato da poco,  con i punti e una integrazione monetaria, acquistai la bici che ora pedalo. Temo sempre, questione d’imprinting, il dover “cambiare rapporto”… al bisogno. In pratica non lo faccio MAI . C’è sempre la reale possibilità di forare lontano da casa e già questo mi basta a deterrenza… (Fedeltà, se si resta comunque ” a piedi”, per alcuni, è sinonimo di stupidità!)

Non siamo tutti uguali. In ogni paese, con lo stesso Cognome ci sono persone “buone e cattive” … Finché don Federico non risponde almeno a una delle  quattro e -mail che  ho spedito a quattro indirizzi (due remoti e due ?) non posso procedere … e posso continuare a pensare che altri, invece, nel frattempo, possano procedere nei propri interessi con forme vili  a far male !

Passaggio da tre a due

La bici prima in assoluto, dopo il triciclo, fu una rossa, già vecchietta, portata da “Gesù Bambino” un Natale con la neve  … tanto … ancora non avevo imparato ad andare sulle “due ruote”. Aspettai il disgelo. A maggio ero alle prime armi, ancora con rotelline ai lati. Due !

Domenica scorsa ho portato un pesce “bianco” a Samuel. Insisteva anche contro il parere del papà … Lui lo pensava candido, niveo, ed è rimasto deluso  al vederlo tutto “rosa”. (Il primo che gli avevo portato, che era  “bianco con la testa rossa” – ad essere precisi : rosa con la testa arancione – rappresentava già un esemplare straordinario. Fuoriclasse !) Non ci accontentiamo mai del bene che abbiamo … Forse nemmeno ce ne accorgiamo !

Se non ricordo male dovrebbe avere cinque pesci . I quatto che erano “dorati” oggi hanno preso il colore definitivo dei “pesci rossi”: sono arancione !

Rosso era il triciclo che aveva. Un catorcio che andava sostituito !

Samuel è ragazzo speciale, ora che frequenta il primo anno d’Istituto Agrario  a Pozzuolo, ha avuto bisogno di un mezzo speciale. Domenica pomeriggio è venuto a prendersi la pallida bestiola con un triciclo stupendo blu metallizzato come la bicicletta di Giancarlo che poi fu medico.

Fuori dal duomo  di Palmanova lo attendeva il genitore che ho potuto salutare dal vivo per la prima volta.

cambio gelsi

La foto è del 2 febbraio 2005. Proprio ieri l’amico Paolo (Architetto Bonini di Santa Maria la Longa) me l’ ha inviata per “certificare” la presenza di oltre MILLE gelsi fra la strada Risano – Lumignacco verso la ferrovia e da questa alla strada a fronte della Villa Caiselli a Cortello (Forse che fra i “beni culturali”  quelli del territorio, dell’ ambiente possono essere trascurati dalle Sovrintendenze ? Tre quattro secoli di storia  sciolti come “neve al sole”!)

Un cambio di attività capace di mutare il paesaggio. (Anche quello delle “anime”. Che non si vedono !) cambio gelsi

cambio Percoto

Caterina PERCOTO la contessa dei bachi da seta

cambio coppia

Siamo noi uomini e donne padroni assoluti di piante, animali,  …persone ? Converrebbe un cambio di mentalità . Basterebbe non superare la misura… e ascoltare il “lamento silenzioso” della terra!

cambio floramo

Illustrazione per articolo di Angelo Floramo …

♠ Qualcuno mi ha riferito che si è dovuto licenziare a causa di un pezzo, un articolo non in linea,  che aveva scritto “contro l’acciaieria”   …
Di fatto il progetto che subdolamente o palese procede inesorabile, ha tolto i viventi del luogo. Quelli che erano stanziali  in favore di quelli di passo. Migranti . Tempi che corrono. Verso dove ?

Per cibo, per contrastare la fame dell’ uomo sono nate la caccia e la pesca. Poi diventate divertimento, sport !

cambio aucupio

Aucupio. Uccello a richiamo  (della cinquantesima “extempore di pitturadedicata a Coceani?) nel roccolo di Lumignacco

Claudio mi ha coinvolto nelle manifestazioni a latere  di questa rassegna pittorica…

Compito in parte svolto. Poiché rimane altro da fare, non m’inoltro … Ma posso dire che, a parte l’avvenenza della figura, sono stato colpito dagli uccelli (“diamanti”) che la Professoressa del Liceo artistico ha tatuato sulle braccia.

Cambio d’uso

 

Mi è venuto quasi spontaneo, ricordare gli stessi volatili  esotici che in “mala gioventù” anch’ io detenni e … riprodurli, alla meno peggio, dipinti sui gusci delle tre candide uova (delle galline livornesi ) che la mamma di Paolo (Bonini tiene per utilità e che) ha pensato di darmi le scorse settimane. Uova che, dopo aver consumato l’interno, avevo riposto in attesa di soggetto  che valesse la pena di essere raffigurato.

Se a Nimis c’è ora l’ “usignolo del Giappone” a cantare, dalle parti a Sud di Udine, desertificate  e tossiche, si potranno vedere i colori innaturali  desueti e sospesi dei diamanti australiani o dei padda asiatici. Cinesi, SE BASTA !

E, al vedere, i giorni scorsi, il rapido progredire del taglio del bosco a Persereano, stante che avevano lasciato un filare alberato a ridosso della strada e un altro , parallelo al ramo del canale  artificiale del Ledra con dentro solo le trote sfuggite ai pescatori sportivi, ho pensato stessero costruendo una trappola, un roccolo , a misura dei ciclisti che scendono dal Centro Nord/Est europeo… in masse costanti. Per catturarli. Per fame o per sport.

cambio casa

Cambio casa per il grosso scoiattolo scuro andato a morire e a decomporsi a ridosso di un muro di una casa di Persereano

Pensiero vano: l’intero bosco, sia pur di recente  impianto, non c’è più. Una delle tre poiane stazionava su un palo  confusa. Smarrita !

Da “LAUDATE DEUM” qualche stralcio (con la speranza che mutino gli insani propositi di molti uomini pre potenti  e un po’ vili in cordata)

il paradigma tecnocratico si nutre mostruosamente di sé stesso

 «intelligenza artificiale e recenti sviluppi tecnologici che si basano sull’idea di un essere umano senza limiti, le cui capacità e possibilità si potrebbero estendere all’ infinito grazie alla tecnologia

 il problema più grande è l’ideologia che sottende un’ossessione: accrescere oltre ogni immaginazione il potere dell’uomo, per il quale la realtà non umana è una mera risorsa al suo servizio. Tutto ciò che esiste cessa di essere un dono da apprezzare, valorizzare e curare, e diventa uno schiavo, una vittima di qualsiasi capriccio della mente umana e delle sue capacità».

«contrariamente a questo paradigma tecnocratico diciamo che il mondo che ci circonda non è un oggetto di sfruttamento, di uso sfrenato, di ambizione illimitata».
Il Papa nota  che nella debolezza della politica e dei processi democratici-“decadenza etica del potere reale” – prevalgono il marketing e la falsa informazione, meccanismi utili nelle mani di chi ha maggiori risorse per influenzare l’opinione pubblica attraverso di essi.

Con l’aiuto di questi meccanismi, quando si pensa di avviare un progetto con forte impatto ambientale ed elevati effetti inquinanti, gli abitanti della zona vengono illusi parlando del progresso locale che si potrà generare o delle opportunità economiche, occupazionali e di promozione umana che questo comporterà per i loro figli».

 «l’effimero entusiasmo per il denaro ricevuto in cambio del deposito di scorie tossiche in un sito. La casa acquistata con quei soldi si è trasformata in una tomba a causa delle malattie che si sono scatenate.

E non parlo spinto da una sfrenata immaginazione, ma per qualcosa che abbiamo vissuto. Si potrebbe dire che questo è un esempio estremo, ma non si può parlare di danni “minori”, perché è proprio la somma di molti danni considerati tollerabili che finisce per portarci alla situazione in cui ci troviamo ora».

Papa Francesco ricorda che

cambio giudeo cristiano

«la visione giudaico-cristiana del mondo sostiene il valore peculiare e centrale dell’essere umano in mezzo al meraviglioso concerto di tutti gli esseri, ma oggi siamo costretti a riconoscere che è possibile sostenere solo un “antropocentrismo situato”. Vale a dire, riconoscere che la vita umana è incomprensibile e insostenibile senza le altre creature. Infatti, «noi tutti esseri dell’universo siamo uniti da legami invisibili e formiamo una sorta di famiglia universale, una comunione sublime che ci spinge ad un rispetto sacro, amorevole e umile».

… l’ Esortazione Laudate Deum: «Perché un essere umano che pretende di sostituirsi a Dio diventa il peggior pericolo per sé stesso».

cambio bici

Ri-visto alla luce naturale il telaio del triciclo di Samuel non è proprio blu. Pare un “celestone”. Sicuramente non è ” colore metallizzato”. Facile sbagliarsi e poi,  credere in una cosa che non è !

L’Arciprete si è “permesso di aggiungere alla lettera apostolica… :

… pericolo per sé stesso e gli altri. 

Questa aggiunta, logica,  detta a fin di bene e con le migliori intenzioni, potrebbe non essere innocua.  (Mi ha indotto a pensare … Senza dubbio, apre una rosa di sfumate possibilità…   che finiscono, a suon di ragionamenti, sul lato opposto con pericoli ulteriori).

cambio cpmpassione

Uno che , nella sua mente, si sente un  dio, è capace di ignorare oppur disfare gli altri senza alcun riguardo. Semplicemente, perché non li percepisce in modo ‘corretto’, con riguardo

Il nostro Dio – Amore – per gli altri, ha compassione

“Un essere umano che pretende di sostituirsi a Dio diventa il peggior pericolo per sé stesso . ” (Punto e basta !)


Dicono in molti: “DOBBIAMO VINCERE !” Punto e basta ! … e basta ?

Cambio di stile, conforme al modo di Dio è dover “PERDERE” !

Questo conviene (a noi cristiani) se guardiamo al “buco nel petto di nostro Signore

Passiamo da cose “universali” a cose “particolari” (del mio “universo” coincidente con l’orto a sud della Città)

L’Arciprete del duomo di Udine come il Monsignore Vicario della mia zona. Forania  di Palmanova, potrebbero/dovrebbero sapere qualcosa che – in parte –  mi riguarda

le e-mail spedite a don Federico Grosso – rettore degli Istituti Teologici, non sono sicuro gli siano arrivate  (finiscono in spam ?)… non avendo ricevuto risposte, ho sigillato una carta per lui e l’ ho data a Volveno, estemporaneo postino, il giorno 8 …

cambio 8 ottobre

Oggi, 11 ottobre, gli ho chiesto se l’ha consegnata … mi ha risposto, invece, con una foto che mi ritrae in compagnia di Samuel !!!

(Don Federico osa commenti arditi: una diversa prospettiva consente una efficace percezione della Parola, ma se non mi vuol parlare… mi spinge nel burrone. E senza la marmellatona  sul panino!)

cambio samuel

Davanti alle giostre e all’ “istrionico”. Chissà se si può mostrare il “minore affetto” !

cambio organo

S. mira sempre di salire “all’ organo” (il parapetto della cantoria s’intravede a lato della testa, dell’ 0recchio più rosso) passando attraverso di me…  inguaiandomi agli occhi di Aldo … sbaglia tiro ( e sidone) !

Speravo che Samuel, il “ragazzo tecnologico”, sapesse ripristinare le funzioni nella macchina fotografica …

Ha smanettato un po’ … poi mi ha scattato una foto. Pensavo per finta…

Fa le cose senza riflettere  alle possibili conseguenze !

 

cambio appunti papa 11

Forse una “cimice asiatica”, per trovarsi un posto riparato per il prossimo inverno, ha fatto suonare la sirena del Municipio dal Comando di POLIZIA LOCALE stamane, prima dell’alba. Santa Bakhita Giuseppina ha già perdonato usando la “carezza di Dio”. Sono nuovi appunti

cambio 5 ottobreE, fra i “vecchi appunti”, cosa cambia ? San Luigi Scrosoppi va dall’ AIDS al patronato sul pallone , dove  – alla luce dell’ attualità – serve di più. Ma sempre ci mostra la carità del Crocifisso  che suor Faustina mostra nel giorno della sua memoria e festa di Bartolo Longo, patito del Rosario come mezzo di fiducioso abbandono alla Provvidenza di Dio
cambio Giustina

La fotocamera, usata col lampeggiatore, scava oltre le vernici oleose … e molto si vede. Aldo, il sacrestano “argentino”,  mi ha chiesto perché (ancora, nonostante il restauro) la pittura fosse così “scura” … Le colleghe restauratrici sono “fascinanti hermose” … Per schiarire il dipinto basterebbe portarlo alla luce (del sole) gli ho detto…

Tre giorni per le “manifestazioni artistiche- extempore di pittura A.Coceani” intorno alla “Madonna del Rosario  di Lumignacco” mi hanno stancato fuor di misura senza aver fatto nulla di più che “parlato male di tutti  mangiando e bevendo in compagnia”!

Impegnato così, nemmeno mi sono ricordato che  sabato 7 c’è stata la presentazione del “restauro” recente della tela mutilata che riproduce  la Santa Giustina in copia, variante o replica, dei colorati  dipinti  di Paolo Veronese e bottega conservati a Firenze – Uffizi e  nella grandiosa chiesa di Padova. Anche come “Pala d’Altare”. E chissà dove altro  ancora !

Dopo il 7 ottobre 1571, Venezia, con papato, spagnoli, cavalieri di Malta, … era fra i  “cristiani vincitori”. Bisognava far festa e celebrare ricordando …

Ricordo della Battaglia di Lepanto

Domenica sera, quella copia nostrana, ho potuto guardarla da vicino, per l’occasione era   posta  a fianco dell’ altare  nel duomo di Palmanova voluto dai Veneziani quarant’ anni dopo la “battaglia” …

cambio giustina

Santa Giustina dal Duomo Palma (in facciata). Ha la corona di ferro che pare un rottame. Da fondere. La spada, invece, conficcata nel petto mantiene la sua forza efficace !

cambio luce

… E Aldo, ha portato la luce al quadro … fa il possibile e l’impossibile per fare chiarezza. … Con due candele, una per lato… Fa quel che può ! (Come per la canna fumaria da me accorsero due squadre dei Vigili del fuoco, giovedì scorso, a scuro, dopo la Messa, tre macchine, una con l’autoscala, si sono precipitate a Lauzacco per spegnere una casetta di legno per gli attrezzi da lavoro. Non riusciamo mai a comunicare bene fra noi. Così …  scoppiano incendi e le guerre  e le bombe !)

Al ritrovare Domenica mattina, dopo tempo, monsignor Giuseppe Peressotti, emerito esorcista, a celebrare a Lauzacco per “i  lustri matrimoniali”, stante che la sposa con Michele erano già rincasati, dopo Messa, sarei andato con lui, con reciproco vantaggio (e … forse altrui beneficio), a bere … al bar

 

Una interpolazione irruenta- sia pur con medesimo invito per don Giuseppe – di andare a bere, ma al Centro di Aggregazione Giovanile  e non all'”osteria” – ha distolto dal proposito entrambi … Un “pugno di mosche” come conseguenza!
L'”Autrice” dello scempio avrà realizzato… in seguito, forse per scusarsi, mi ha parlato e riversato addosso le problematiche che l’attanagliano …

Così, da questo sfogo umano, sono venuto a conoscenza dei suoi drammi.

Come non essere, allora,  – sinceramente –  comprensivi e compatire le sue pene ? !

(Se nessuno “chiacciericcia” con me, come faccio io a sapere le sfighe altrui ?)

cambio pari

Prega e non smettere di farlo! Sembra dirci così Gesù. “Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto”. E chi ce ne dà la certezza? Il buon senso: “Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!” (Da don Luigi Maria Epicoco per F.C. Quattro parole intorno a quelle del Vangelo)

Qualcuno si sente depositario di segreti che a suo modo non vanno svelati … per amor di pace ?     (Potrebbero minare la società, violare le persone innocenti, … )
Tutti sanno fuor che l’interessato. Bisogna per forza tacere o mistificare la verità ?…

L’ ingegner Benedetti dice che  cambierà zona : l’acciaieria di “san Giorgio” non si farà ! Dobbiamo gioire per tutto il  resto ? Piombino è più molle ? Duttile ? Serve forse alla lenza per pescare più a fondo  in Tirreno anziché Adriatico ?

(A Cargnacco, notavo passando la mattina, mentre andava la processione del Rosario a Lumignacco, sorgevano fumi dal tetto dell’ azzurro capannone …

… nelle zone desertiche d’America almeno 400 specie di rettili potrebbero vedere ma non fiatare. Ad eccezione forse di qualche crotalo soffiante o dai sonagli.

I media locali ci hanno fatto sapere che il Presidente della Regione FVG è stato ricevuto alla “Casa Bianca” dalla first lady. Le donne, credo, hanno spiccato senso degli affari)

Dal libro del profeta Malachìa
Ml 3,13-20a

Duri sono i vostri discorsi contro di me – dice il Signore – e voi andate dicendo: «Che cosa abbiamo detto contro di te?». Avete affermato: «È inutile servire Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi comandamenti o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti? Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti».

Allora parlarono tra loro i timorati di Dio.

Il Signore porse l’orecchio e li ascoltò: un libro di memorie fu scritto davanti a lui per coloro che lo temono e che onorano il suo nome. Essi diverranno – dice il Signore degli eserciti – la mia proprietà particolare nel giorno che io preparo. Avrò cura di loro come il padre ha cura del figlio che lo serve. Voi allora di nuovo vedrete la differenza fra il giusto e il malvagio, fra chi serve Dio e chi non lo serve.
Ecco infatti: sta per venire il giorno rovente come un forno. Allora tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia; quel giorno, venendo, li brucerà – dice il Signore degli eserciti – fino a non lasciar loro né radice né germoglio.

Per voi, che avete timore del mio nome, sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia.

Parola di Dio.

cambio spirito in Santo

Luca 11, 13:  « Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!». Parola del Signore.