A Pasqua doppia lettura del Vangelo… Il giovane Giovanni e il vecchio Pietro. E la Maddalena ? Dopo !

dalle Palme al Risorto a Palma– nova (nella cappella del duomo, Venerdì Santo)

Dal Vangelo secondo Giovanni

Gv 20,1-9

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro.

Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».

Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò.
Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte.

Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti.

Parola del Signore.

Buttrio (XV)

 

Verrebbe da dire: ” Non c’è più religione “. Nemmeno a Pasqua !

( Così, continuiamo a lottare, a mantenere la guerra, credendoci sempre nel giusto. Come virili galli piumati. Invece, siamo solo polli allevati e sostenuti con ” mangimi medicati ” !)

♥ Siamo capaci di giustificare ogni scempio. Basta che i più dicano: “Lì sta la verità”!

https://www.raiplaysound.it/audio/2023/04/La-finestra-su-San-Pietro-del-09042023-26d0349e-ba7f-4de8-9693-e8ffa6f14e00.html

Pasqua di e da bestie

Le tartarughe, volute dal buon Dio, valgono quanto i galli. Dividere così, fra bene e male (una forma antica, primitiva… manichea) non fa bene. Produce e mantiene le guerre !

Il pensiero, come la Chiesa è in cammino! Se in movimento,  è dalla parte giusta ? Siamo sicuri ? 

(Ho avuto piacere al rivederlo. Ancora a servire. Grazie a don Luciano. Ma il cero della cattedrale di Udine è diventato un “pezzo da museo”, che non si rinnova  di anno in anno ad ogni Pasqua.

Va bene così ! Ci basta! Fa figura e accompagna i morti. Tutti. Ma specie quelli eccellenti  con tanta gente che solo il duomo può contenere !)

♠ Finché non si sente il proprio dolore, il dolore altrui non esiste.

(Gatti e uomini sono e valgono lo stesso se gli uomini pensano come i gatti: territorio da marcare, caccia ai piccoli, … secondo natura. Per vivere. Ma assai spesso  i gatti pensano come gli uomini e torturano le altre bestie. Dopo che i micetti  hanno appreso questo dai genitori per necessità, continuano anche da grandi, in età adulta e matura, solo per gioco. Da sazi !)

“Appello” ( di  Monsignori canonici della chiesa Metropolitana di Udine ) ai Vespri di Pasqua

È triste sprecare quel repertorio di grazie e di lodi. Quel salmodiare fra pochi.

Fra non molto torneranno a riempirsi le chiese. Come il giorno di Pasqua( e in altre rare occasioni) a Lauzacco

(Dopo che Samuel mi ha telefonato, grazie a Volveno, ho potuto stare un poco con lui. La generosità degli amici non mi sorprende. Non ho nulla da offrire in cambio e mi ripagano con abbondanza. La pizza non finiva più…  parlo tanto perché si raffreddi  e non abbia a bruciarmi la lingua!)

Troppe parole ? La Pasqua delle donne ! La PAROLA stessa zittisce le altre, tante inutili o interessate, parole

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 28,8-15

In quel tempo, abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli.

Ed ecco, Gesù venne loro incontro ( le “affrontò” come dice Matteo nella versione originale in greco. Affrontò i loro timori) e disse: «Salute a voi! (Rallegratevi, sia gioia grande e piena. Totale) ».

Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono.

Allora Gesù disse loro: «Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno».

Mentre esse erano in cammino, ecco, alcune guardie giunsero in città e annunciarono ai capi dei sacerdoti tutto quanto era accaduto. Questi allora si riunirono con gli anziani e, dopo essersi consultati, diedero una buona somma di denaro ai soldati, dicendo: «Dite così: “I suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo”. E se mai la cosa venisse all’orecchio del governatore, noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni preoccupazione». Quelli presero il denaro e fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questo racconto si è divulgato fra i Giudei fino a oggi.

Parola del Signore.

 

♣ … Perché è così insopportabile per la mentalità del mondo accettare che Gesù sia risorto?

Forse perché la resurrezione libera le persone dalla paura della morte.

E se tu non hai più paura allora sei libero. E se sei libero allora non sei più manovrabile.

Chi comanda in questo mondo non ha bisogno di persone libere, ma di persone manovrabili, e fintanto che  l’uomo sarà in ostaggio della paura della morte allora sarà sempre gestibile.

Il ragionamento è preso da questo commento:

https://www.famigliacristiana.it/blogpost/lunedi-10-aprile.aspx

La Liturgia del giorno 10 aprile della Pasqua 2023, propone, preceduta da questa Colletta

O Padre, che fai crescere la tua Chiesa
donandole sempre nuovi figli,
concedi ai tuoi fedeli di custodire nella vita
il sacramento che hanno ricevuto nella fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.

, la Lettura dagli Atti degli Apostoli
At 2,14.22-33

[Nel giorno di Pentecoste,] Pietro con gli Undici si alzò in piedi e a voce alta parlò così:
«Uomini di Giudea, e voi tutti abitanti di Gerusalemme, vi sia noto questo e fate attenzione alle mie parole:

Gesù di Nàzaret -…

l’avete crocifisso e l’avete ucciso. Ora Dio lo ha risuscitato, liberandolo dai dolori della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere.

Dice infatti Davide a suo riguardo: “Contemplavo sempre il Signore innanzi a me; egli sta alla mia destra, perché io non vacilli. Per questo si rallegrò il mio cuore ed esultò la mia lingua e anche la mia carne riposerà nella speranza, perché tu non abbandonerai la mia vita negli ìnferi né permetterai che il tuo Santo subisca la corruzione. Mi hai fatto conoscere le vie della vita, mi colmerai di gioia con la tua presenza”.

♠  ♣ ♥ ♦ Prudenza coi frutti. La ” Genesi ” insegna !

Ecco il primo “Regina coeli” di papa FRANCESCO  del tempo di Pasqua 2023

Pasquetta per immagini e qualche commento che aggiungo il 14 aprile… e a seguire

I tre superstiti fra i nati deformi li ho trasferiti nell’ acquario di Manlio, in orto.Manlio si è tolto la vita. Da questi tre pesciolini, fratelli, che come tali non esistono in natura e che per diventare così grandi hanno mangiato altri loro fratelli piccoli e deboli, potrebbero nascere altre vite. Impegnative. Difficili come le loro che hanno i movimenti condizionati dalle alterazioni fisiche. Ma sicuramente, mai penseranno al suicidio. (I nostri figli hanno corpi, quasi, perfetti. Con buoni ed efficaci neurotrasmettitori. Cosa manca allora a far funzionare per bene la mente ?)

La femmina di  tartaruga scatola Terrapene triunguis si è fatta ritrovare dopo il letargo mentre dormiva al sole.È un esemplare ormai adulto nato in orto e con il fratello sono stati denunciati alla nascita. Facilmente, pur da “coito incestuoso”, nascono altre vite.

Per le leggi che disciplinano le tartarughe potrei finire da subito i miei giorni in carcere… E lì, ascoltavo ieri sera dalla sua radio, sperare di essere visitato da Monsignor Mazzocato.

Infatti, da quando è Vescovo di Udine, tradizionalmente a Pasqua e Natale, porta messaggi di speranza ai detenuti della città e ai carcerati di massima sicurezza a Tolmezzo. E invita a pregare per la pace.

A Percoto c’è un ornato gallo, scolpito  con sapienza nella pietra. Non becca, ma pesante e grosso com’è, guai se dovesse cadere su un piede fracasserebbe anche gamba e bacino!

Il canale Ledra ha di nuovo l’acqua ma la candida papera non ci è stata restituita! C‘ è una lieve differenza fra pollo di pietra e anatra che respira… Senza averla mai idolatrata, amata, adorata (come nessuno degli animali che nel tempo mi sono stati “compagni”), ho provato  dispiacere a non vederla più. Vita è vita. Una creatura che, come i pesci, potrebbe essere stata alterata e modificata dall’ uomo, ma che porta in origine lo stampo di Dio

Dal canale a Muris, invece,  si è alzato in volo un nutrito gruppo di anatre  selvatiche e l’airone grigio stanziale .

Quasi subito, si sono ricalati in acqua un maschio con due femmine di una specie che proprio non riconosco ( quasi certamente, oggi, posso dire che si tratta di Marzaiole o Codoni ? Sopracciglio o sommità della testa bianca ? Perché i colli lunghi nelle femmine ? Vedremo di capirne di più !).

Mi sono illuso per settimane di poter rivedere il mandorlo fiorito dietro il santuario. La nuvola rosa dello scorso anno, ai primi giorni di marzo o prima, non e arrivata nemmeno per Pasqua. La Monilia, il fungo parassita, si è preso tutta la pianta del vecchio Punus amygdalus facendola morire.

Senza rendermi conto d’ imitare il Signore, più volte ho affrontato gente di Chiesa. (Credere di più …devo !)

La sera c’è stata Messa a Pavia.(Si tratta di “mettere a fuoco” !)

Sono stato spinto, o meglio per tutti, MI SONO spinto nell’ isolamento. Le relazioni fra simili inibite. ( Se è lecita una domanda, l’avrò fatto per ” amor mio ” ?

Nella luce della Pasqua mi rispondo

Il mio ” fare” – ritenuto non lavoro – che senza tema di smentita posso dire ” mosso da zelo missionario”, sarebbe dovuto essere ‘strumento’ – sia pur imperfetto – del loro ‘apostolato’. Contrastato sul vivo, i frutti, ora, sono quelli che sono … Piccoli e immaturi !

Avevo bisogno, io stesso con il mio LAVORO, di essere veicolato dai preti !

Ma anche i preti, a corredo delle proprie opere, usano ” copiare e incollare “. Stereotipi. Copiano e ricopiano il ” già fatto “. Evitando con ” prudenza ” il nuovo. Ché richiede la fatica della comprensione e che, a loro, non rende !)

Puntuale la Coelogyne fiorisce a Pasqua. Quest’anno apre il primo fiore l’11 aprile. Nell’ “ottava”, ma fuori dal sepolcro

♥ Diventeremo prossimi solo chiamandoci per nome riconoscendoci alla voce dell’ unico Pastore risorto

♥ MISERICORDIA

( “C’è un tempo per ogni cosa …” Proprio stamattina pensavo all’ auto inutilizzata da molti mesi …  Così sono potuto andare “in ciabatte”, trepidante d’attesa, a San Pietro per ascoltare FRANCESCO. Il Papa che cita GIOVANNI XXIII e lo “zelo di San Paolo” col suo “movimento  – sempre – armato”.  Armi, ultimamente, dopo il primo momento, di buone e stabili “calzature” ma senza sassolini infilati fra piede e suola!)

https://www.google.com/search?q=udienza+del+12+aprile&oq=udienza+del+&aqs=chrome.0.69i59j69i57j0i131i433i512j0i3j46i131i340i433i512j0i131i433i512j69i61j69i60.7759j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8#fpsta

♥ Papa FRANCESCO ha ragione (ognuno, specie un capo, deve difendere e proteggere i suoi, la sua famiglia, …)  e… capisco . Poco ! Dio opera in modo “migliore ” dal nostro… Mi rendo conto di fare male agli altri e anche a me stesso. Altro, però – in questo momento – non posso ! E non serve che spieghi. 

I  pesci e le tartarughe non mi parlano a voce  per spiegare i loro mali. Così li devo interpretare dai segni ! Fa parte della cura …  molti soccombono. Così “sacrificati” come fossero liberi, in natura.”Selezione naturale” che Dio ha predisposto creando !

Sarà provvidenziale cura anche questa che mi è riservata? Bisogna credere !

A CHI ? 

Nonostante  le spiegazioni che offrono delle Scritture, potrebbe essere un problema riconoscere Cristo in alcuni sacerdoti che spezzano il pane

Di alcuni mi fido anche se li ascolto in radio. Don Sandro, in serata, dalla “Purità”,  nel Mercoledì, IV ^ tappa  della Settimana di Pasqua, ci ha spiegato il Vangelo  dei “due discepoli in cammino che vengono rimproverati come lenti di cuore” ricordando le 3 donne neo battezzate che ora imparano a vivere da risorte.

La storia di Dio, l’ Eucarestia “inventata dallo stesso Cristo”, va imparata. Noi viviamo di ciò che mangiamo !

(E dagli Atti)

Allo storpio, Pietro e Giovanni, offrono la esperienza  del Risorto. Così rigenerato si mette in cammino verso l’abbraccio del Creatore della Vita.

Parla anche di

“fallimenti in parrocchia. Abbiamo sperato, abbiamo creduto, ma siamo stati scornati… I lenti di cuore, imparino la logica del Dio Creatore che fa ringiovanire “

Criptico ! ?

Meglio due uova di tartaruga oggi o un gallo domani ? Continuiamo a “bollire” per vedere come va a finire l’eterna lotta ad armi pari fra due bestie stupide: una con cresta l’altra senza criniera !

(C’è stato, nel pomeriggio il funerale di Luigina … Mauro arrivava in auto, io andavo a piedi. Ci siamo incrociati sotto i cedri nel cortile del Municipio. Mi sono arrestato al suo passaggio. Anche senz’ auto grande, avrebbe avuto la precedenza. Proveniva da destra e non ha avuto il minimo indugio . Questa è per la legge. Ottima, dell’ uomo. Nel caso, non sono stato investito, travolto. Lui non ha ulteriori rogne e io “sono ancora vivo” !

In ” Comune” l’ anzianità non fa grado!).

Molto spesso, la Chiesa con l’esperienza millenaria, dei suoi Apostoli, Profeti, Testimoni, Padri, …  con l’Amore di Dio completato e perfezionato dal Figlio, la sua Misericordia, che deriva dalle gloriose ferite della Pasqua, fa “miracoli” fra i mali della gente. Benefica anche sé stessa

Sbagliare qui, non fidarsi e non credere nelle “possibilità” di Dio, può essere esempio devastante.

Quando i capi mostrano altro dal modello “Cristo” e persistono, coscienti e irriducibili, in certi errori, magari USANDO il Signore per coprirli, la morte è certa.

In questi casi non si vada avanti. Si abbia il coraggio almeno di fermarsi, se proprio non si vuol tornare all’ origine. Alla “Galilea”, come suggerito dal Pontefice

 

 Coppia eterna, ne ha viste di Pasque ! E sta lì, a litigare invece di mettersi in movimento. Per andare ognuno dalla propria parte a fare quello che gli pare !

I cristiani non sono tantissimi, ma sono ognuno diverso dall’ altro. Cristo è uno e invia  i suoi ” due a due”. Dov’ è l’ amore di chi tace – e sfugge –  per fare le proprie cose ?

(Imbranato! Dal tablet non so aggiungere il link, ma sulle due raffigurazioni di gallo e tartaruga ne ho scritto in passato. Più volte, in alcuni articoli. Viene chiamato “articolo ” in questo sito costruito sul mio nome e mi adeguò al presuntuoso termine).

  Intanto, si cerchi nel sito: Sassi, forse pietre … O “sassolini” ( se non ricordo male il titolo. È del novembre 2018. Cinque anni fa ! Con questo colore ho lievemente modificato, aggiornato, il testo. Ho aggiunto di Renato Iacumin la copertina del libro curato da Ferruccio Tassin per il X anniversario di morte).

I sassolini nelle scarpe, nei calzari vanno tolti. O fanno male a combattere. Per la storia aggiungo il link, lasciato inalterato nella sostanza e  con la descrizione degli eventi di allora. Ho cercato solo di fare un po’ d’ordine. Per cercar di capire … e farmi comprendere !

Ecco il link: https://giannidilena.altervista.org/dove-si-parla-di-sassi-forse-di-pietre-e-sassolini/

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Riassunto degli eventi di Pasqua viene da Marco, dalla Liturgia di oggi  sabato 15 aprile

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 16,9-15

Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero.

Dopo questo, apparve sotto altro aspetto a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.

Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto.

E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».

Talvolta sono le creature che cercano il contatto con altre creature. Magari per avere solo vantaggi. (Se avessi avuto la prontezza di lasciare il cibo destinato alla papera che serravo in mano, avrei potuto allungare un dito corto per toccare la sua  lunga “penna bianca”. La maggiore dell’ala ! I generali degli alpini, che penne adoperano sui loro cappelli  ?)

 

Parola del Signore.

In tempo di Pasqua “valgono” gli Atti degli Apostoli

Dagli Atti degli Apostoli
At 4,13-21

In quei giorni, i capi, gli anziani e gli scribi, vedendo la franchezza di Pietro e di Giovanni e rendendosi conto che erano persone semplici e senza istruzione, rimanevano stupiti e li riconoscevano come quelli che erano stati con Gesù. Vedendo poi in piedi, vicino a loro, l’uomo che era stato guarito, non sapevano che cosa replicare.

Li fecero uscire dal sinedrio e si misero a consultarsi fra loro dicendo: «Che cosa dobbiamo fare a questi uomini? Un segno evidente è avvenuto per opera loro; esso è diventato talmente noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme che non possiamo negarlo. Ma perché non si divulghi maggiormente tra il popolo, proibiamo loro con minacce di parlare ancora ad alcuno in quel nome».

Li richiamarono e ordinarono loro di non parlare in alcun modo né di insegnare nel nome di Gesù.

Ma Pietro e Giovanni replicarono:

«Se sia giusto dinanzi a Dio obbedire a voi invece che a Dio, giudicatelo voi. Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato».

Quelli allora, dopo averli ulteriormente minacciati, non trovando in che modo poterli punire, li lasciarono andare a causa del popolo, perché tutti glorificavano Dio per l’accaduto.

Parola di Dio.

Dal Signore si va avanti camminando a ritroso,  per rimediare agli errori, se ve ne sono. Non si volta pagina confidando solo sulla Sua MISERICORDIA.  (“Misericordia Tricolore” per alcuni… immaturi. Acidi, immangiabili !)

Prima di salire all’altare per fare la Pasqua, contatta tuo fratello … e fa pace con lui ! ( A questo modo i cristiani possono contrastare, perfino sperare di … vincere le battaglie, se non le guerre !)

Gli Apostoli si sono trovati delusi…

♠  quando, le picche rivoluzionarie contro le angherie romane, si sono piegate. Una picca romana piantata in un corpo morto ha aperto la strada per la MISERICORDIA

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Una gioia pasquale m’inondò a Rualis. Poi mi travolsero le onde contrarie

Ho sempre memoria della bambina e del bambino che accompagnati dalla nonna entrarono a pregare salmodiando nell’  “aula liturgica” del sobborgo di Cividale.

(Lì, in quel santuario perfettamente spirituale, avevo il compito – non detto – di mediare… Ricondurre a terra mistici ed esaltati …con la decorazione affidatami, con le immagini “sacre” utili alle funzioni liturgiche, fatte di vil materia)

Poi, si fecero appresso mentre lavoravo a costruire il “giardino”. A ricreare una specie di Eden in terra ci pensarono loro distraendomi dall’ impegno. Ma non ci fu bisogno di spiegare niente. I piccoli leggevano e capivano perfettamente ogni particolare… E questo, per me fu l’unica Pasqua vera fra le molte ricercate negli anni  seguenti, di  inutile passione

Colpo di grazia. Dal luogo, che fu di “zelante lavoro”, manco da tempoDal mese di giugno del ’21 … Rovinare così la lastra di alabastro !

Pinocchio per diventare bambino colpì con un martello il “Grillo parlante”. Come si può far rientrare lo Spirito Santo in quella chiesa recente ?

Nel prato antistante la casa d’origine della sposa, che si chiama Tiziana, stavano i grilli selvatici e veri. Ho fatto in tempo a stanare uno che cantava, un pomeriggio di maggio, per mostrarlo ai bimbi nostri… Ma non ho memoria di alcuna loro reazione. Forse già stavo solo a contemplare il “levita cantore”disorientato fra l’erba mentre con un dito occludevo l’imbocco del suo sepolcro.

Mio padre mi ha portato per fossi a cercar chiocciole che solo lui mangiava, germogli di luppolo, … Altre cose buone da mangiare sempre, ma indispensabili durante tempi difficili. (Non ho potuto, da padre, fare altrettanto !)

Gli avevano detto che “le tartarughe sono utili nell’orto perché mangiano lumache che mangiano le verdure” Una “lotta biologica” … per lui appassionato facitore di orti e giardini… un doppio “regalo” utile

Un giorno   Una sera rincasò dal duro lavoro di manovale edile con una scatola di scarpe sul “motorino”. Dentro c’era una coppia di  erbivore testuggini per me bambino…

( Avrebbero dovuto istruirlo meglio ed essere onesti con lui. Non fregarlo per far commercio di animali.

Già c’erano, dopo lo “sbarco”… Nel “dopo-guerra seconda” ! Avrebbero dovuto vendergli le americane tartarughe scatola che di molluschi, gasteropodi ,,, e non solo, si riempiono i loro stomaci !).

Non faceva più freddo: eravamo già ad aprile. Forse era Pasqua. Con le due bestie cominciò la passione, il  “viaggio a ritroso” con relativa “prigione” per loro e per me ! !