…preso il boccone, egli subito uscì. Ed era notte.

Molti affreschi cinquecenteschi di area triveneta e tirolese raffiguranti l’Ultima cena, mostrano dei gamberi disposti sulla tavola apparecchiata. I crostacei senz’altro presenti un tempo nelle acque limpide di torrenti e ruscelli facevano parte dell’alimentazione dell’uomo. Tuttavia in questo contesto i gamberi possono avere diverso significato. A causa del loro procedere a ritroso potrebbero indicare il dubbio sulla predestinazione di Giuda oppure insinuare l’eresia sulla presenza reale di Cristo nelle specie eucaristiche.

In questa quadro (tempere su tavola del 2001) il gambero dipinto di rosso (omologata alla veste di Gesù) assume una valenza positiva: come il gambero lascia l’exuvia  crescendo così l’  “uomo nuovo si spoglia dell’uomo vecchio”.

Il RISORTO è il giorno dopo la notte.